Hanno suonato ieri sera a Lo Stanzone di Feltre i Planet Brain, band nata nel 1999 dal trio bellunese composto da Marcello Batelli (voce e chitarra), Nicola Zangrando (basso) e Claudio Larese Casanova (batteria).
Dopo due applauditissime autoproduzioni (Bottom Of The Seas e Orange), i Planet Brain iniziano a calcare i palchi più importanti della scena musicale italiana portando a casa anche prestigiosi premi.
La loro musica dagli arrangiamenti corposi e dalle grandi aspirazioni, combattuta tra crescendo e batterie arrembanti, impennate vocali e falsetti, intense cavalcate soniche e malinconie, suscita presto l’interesse della label inglese Function Records che dopo aver fortemente voluto la band in alcuni concerti su suolo britannico, nel 2007 ne produce l’album d’esordio ufficiale: Compromises & Carnivals.
Arriva il 2011 ed è la volta di un nuovo ep, Forecasts. Prima tappa del piccolo tour di presentazione dei brani una ridente cittadina veneta, Feltre, che nonostante la pioggia incombente riesce a radunare numerosi spettatori in un piccolo ma estremamente suggestivo music store dal nome altrettanto affascinante: Lo Stanzone, appunto.
Che dire del sound. Un rock viscerale punteggiato dai continui sussulti della chitarra e dalle riuscite parti vocali sul tappeto sonoro costruito da basso-chitarra-batteriauna. Forti le influenze buckleyane nella voce di Batelli. Notevolissima, poi, Sometimes dalle splendide chitarre acide tra il desertico e l’orientaleggiante. Folkedelica, infine, Prince Astronaut, tutta chitarre acustiche e percussioni aeree.
La prossima occasione per ascoltarli sarà sabato 4 giugno a Belluno in Piazza dei Martiri, in occasione del Blitz Birthday Party. Poi i più fortunati potranno seguirli nel mini tour su territorio britannico.
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